Venite a conoscere l'edificio centrale del cimitero di Drenova attraverso le parole dell'accademico Dinko Kovačić.
"Cerimonia funebre? Un addio o un saluto? Questo è il momento in cui l'umano si stratifica. Il nostro corpo senza valore scenderà nella terra, l'anima andrà in cielo, ma che dire della persona? La persona sopravvive negli altri, nell'amore, nell'amicizia e in tutti coloro che con la loro presenza hanno contribuito allo splendore della cerimonia funebre. Il funerale, questo è un momento di verifica, perché il nostro valore è misurabile soprattutto dalla quantità e dalla qualità dei nostri rapporti. Valiamo solo quanto esistiamo nelle altre persone.
Uno spazio per il dolore. Il suo compito è sostenere la solennità del momento, la dignità dell'evento. Lo spazio cerimoniale centrale nel cimitero forma l'attesa unità di spazio e persone. Trascende regole e bisogni, funzioni e forme, quindi diventa vita. Il coro sopra l'ingresso del grande presbiterio, un'elegante scala a chiocciola, pilastri neri lucidi, monolite in vetro e una bella pannellatura d'oliva con lucciole turchesi e una sorprendente costruzione con una copertura in vetro blu sono le particelle che creano l'atmosfera che, insieme alle persone, renderanno lussuoso anche un momento così triste e solenne. Un'altra bella parte degna di nota è la composizione di colombe bianche dello scultore Vasko Lipovac, che ha riempito lo spazio in modo particolarmente sottile e ha contribuito notevolmente alla suddetta impressione."
Queste sono le parole dell'accademico Dinko Kovačić, progettista dell’edificio centrale del cimitero di Drenova e uno dei più stimati architetti croati, vincitore di numerosi premi.