Autore della cappella Giacomo Zammattio, 1905.
Autore delle sculture Giovanni Mayer, Trieste.

Questo è il più grande mausoleo nel cimitero di Cosala. Il mausoleo si distingue come un eccellente esempio di caratteristiche architettoniche secessioniste. Alla sua monumentalità contribuisce anche la sua sistemazione sulla parte più alta del cimitero e la grande scalinata in pietra che conduce all'ingresso della cripta e della cappella.

La cripta del mausoleo è in parte sotterranea. Sulla facciata c'è un grande arco in pietra, sotto lil quale c'è un portale d'ingresso trapezoidale con bordi decorati in rilievo. Le uniche decorazioni sono le due croci con le braccia di uguale lunghezza nelle nicchie accanto al portale. Si raggiunge la terrazza dove si trova la cappella attraverso la scalinata laterale e centrale. La cappella è rettangolare, con facciate in pietra liscia con lati laterali decorati con semicolonne, rilievi di croce e lettere.

L'ingresso rettangolare della cappella è incorniciato da ricchi rilievi floreali attorno agli stemmi. Sulla cima del mausoleo c'è una lanterna con colonne ad angolo scanalate, ghirlande massicce e una croce. Nella capella ci sono due sarcofagi con sopra le statue di defunto Robert Whitehead e sua moglie Francis. All'interno della cripta ci sono luoghi di sepoltura vuoti per i membri della famiglia Whitehead.